Con che Frequenza fare dei Check-Up nei Rettili?
Molti proprietari di Rettili sono stupiti nell’apprendere che tutti gli animali hanno bisogno di un Check-Up annuale. Alcuni Medici Veterinari raccomandano addirittura due visite di controllo annuali. Le cure veterinarie regolari sono necessarie per assicurare al vostro Pet una vita lunga ed in salute. Questo è quello che ogni Medico Veterinario definisce “Medicina Preventiva”.
L’identificazione precoce di un problema o di una malattia aumenta sensibilmente la possibilità di guarirla ed è meno costoso per voi del trattare un problema serio.
In che cosa consiste il Check -Up Annuale nei Rettili?
Oltre ad una accurata visita clinica, per stabilire lo stato di salute del vostro rettile è indispensabile eseguire anche alcuni test ed esami diagnostici. Nel caso in cui il vostro rettile non sia particolarmente “adatto” alla manipolazione è possibile che sia necessaria un’anestesia gassosa con isofluorano, per eseguire alcuni esami. Questa metodica può essere consigliata anche se il vostro rettile è particolarmente stressato o stressabile in seguito alla manipolazione o alla contenzione. Lo stress in pazienti “difficili o critici” può essere una causa di morte improvvisa.
Ogni visita inizia con un approfondito esame clinico dell’animale. Durante l’esame clinico dell’animale il Medico Veterinario raccoglierà dati sul vostro animale come il peso, l’aspetto generale e l’attività fisica. Valuterà tutte le informazioni in vostro possesso sulle gestione e sull’alimentazione del vostro animale, cercando di correggere ciò che non è corretto. Dopo di che palperà varie regioni del corpo del vostro animale in quanto ogni alterazione rispetto alla norma potrà richiedere un approfondimento diagnostico;
Come per le regolari visite di routine che voi stessi eseguite presso il vostro Medico Curante, anche per i rettili sono richiesti esami ematologici per la valutazione del loro stato di salute. Gli esami ematologici comprendono un esame ematomorfologico (valutazione di forma e struttura dei globuli rossi, microematocrito, numero totale e percentuali della varie classi di globuli bianchi) ed un profilo biochimico completo (valutazione della funzionalità dei diversi organi, specialmente fegato e reni).
L’esame coprologico comprende un esame per flottazione, a fresco ed eventualmente previa colorazione di Gram e permette di identificare la presenza di protozoi o uova di parassiti.
Possono essere indicati qualora emerga la presenza di batteri particolari o di un gran numero di batteri o funghi potenzialmente patogeni. A seconda di quanto risulta dalla colorazione di gram fecale è possibile eseguire esami batteriologici ed antibiogrammi da tamponi di qualsiasi organo, non solo per identificare il batterio o il micete responsabile della patologia, ma anche la terapia adeguata.
Usando i raggi X è possibile esaminare il corpo del vostro animale e le sue strutture interne, verificare l’eventuale presenza di masse, uova, neoplasie, versamenti liquidi e controllare lo stato del tessuto osseo e della sua mineralizzazione.